Fatturato 2018 a 76 milioni, Risorse Umane 180 nel Mondo di cui 140 in  Italia, per la M.E.P. Spa, che sta per Macchine Elettroniche Piegatrici.  Un’azienda che ha quel quid in più. Dove, al primo posto, c’è la  creazione di Valore: per le Risorse Umane, la Comunità, la Società, il  Reddito come strumento di misura della crescita per stakeholders e  stockholders…. La sua sede e il pensiero sono in Friuli Venezia Giulia, a  Reana del Rojale (Udine). Il Presidente dal 1981 è Giorgio Del Fabro,  Imprenditore Industriale. Il suo Amministratore Delegato è Vito Rotondi,  uomo, economista, professionista che ha alle pareti del suo ufficio, un  tratto di Luigi Einaudi. Approccio quindi umano al lavoro, il suo,  insieme ad una forte propensione hegeliana a mantenere i piedi ben  ancorati a terra. Si bada alla Corporate Governance, all’olistica  dimensione delle cose e delle attività, alla qualità super certificata,  all’esasperata pulizia e ordine, ai tempi di attraversamento, ad una  efficiente durata di cicli e processi industriali, ad eliminare sprechi e  rifiuti in ogni loro forma; si bada al World Class Manufacturing.
 
Oltre che all’innovazione del prodotto. “Puntiamo molto sul patrimonio  umano – spiega Rotondi – penso che la macchina non potrà mai sostituire  l’essere umano”. Fiducioso, non ottimista, ma realista, l’ad di MEP,  guarda al futuro con speranza e propensione positiva verso l'Umanità e  l'Essere Umano. Come deve probabilmente essere, per crescere ancora.  Tanto che, ha inventato in azienda la MEP Business School, rettore della  quale è Andrea Marino Cerrato, il Capo dei Sistemi Informativi e di  Management, per preparare internamente il Personale; un “luogo ove la  libertà individuale nella formazione e professione possa essere impegno  collettivo e divenire successo competitivo, sociale e reddituale”. MEP  progetta e produce macchine elettroniche per la lavorazione a freddo e  la saldatura del ferro tondo, utilizzato per armare il cemento nella  realizzazione delle grandi infrastrutture. Si va dalle macchine piccole  fino agli impianti enormi sempre rigorosamente di colore rosso del  pantone MEP: l’Azienda offre l’intera filiera di prodotti al mercato; è  unica nella propria estensione di serie e anche nella MEP Technology  Solution Provision (realizzazione sulle esigenze operative e  tecnologiche del Cliente), Aftermarket e Assistenza Tecnica. MEP detiene  oltre 100 brevetti. E continua ad ampliare la gamma dei suoi prodotti e  servizi anche digitali.  E’ stata di recente lanciata sul mercato la  nuova soluzione impiantistica OMNI 20. Si tratta di un impianto di  raddrizzatura, taglio e piegatura delle barre, completamente  automatizzato e capace di garantire livelli molto elevati di efficienza e  flessibilità, oltre alla massima sicurezza durante le fasi di  produzione. Non soltanto: il reparto interno di ricerca ha sviluppato un  sistema di impilamento unico, tecnologia esclusiva di MEP. OMNI 20  consente la produzione di barre e staffe di varie dimensioni piccole,  medie e grandi, strette, larghe e lunghe con un processo di  raddrizzamento possibile grazie a rotori iperbolici, gestiti da  dispositivi di commutazione delle misure e sistemi di piegatura  indipendenti e agili. Le barre sagomate sono posizionate su una  superficie inclinata e favoriscono un efficace processo di rilegatura  automatizzata. “Il tutto, sfruttando la forza di gravità: una delle  forze fondamentali della fisica universalmente e umanisticamente  espressa”. Concluso il processo produttivo, le barre sagomate scivolano  verso un nastro trasportatore che le conduce fino a uno scaffale mobile e  poi impilate sui rack. “La forza di questo dispositivo - commenta Vito  Rotondi, CEO di MEP GROUP - è nella dimensione universale e umanistica  della sua architettura, in grado di fornire al Cliente risultati  eccellenti e assicurare un'elevata efficienza al suo ciclo produttivo;  OMNI appunto!” Già, perché MEP Group, fondato nel 1966 da Remigio Del  Fabro, ha mantenuto il quartier generale in Friuli VG, seppure oggi sia  un player internazionale presente in 128 Paesi, che raggruppa 15 aziende  presenti in Germania, Francia, Brasile, Polonia, dalla Corea del Sud  all’Australia, passando per il Nord America e il Canada, fino alla  Russia e la Spagna. “MEP Group, che ha prodotto 11.000 macchine ancora  funzionanti in tutto il Mondo, investe tra il 5 e l'8% dei ricavi in  ricerca e sviluppo, continua a disegnarsi il proprio futuro, in una  visione umana, sociale, globale, ed innovativa”.
tilancio.com/2019/09/11/mep-dove-luomo-e-conta-quanto-la-tecnologia/